Yahoo! no a Microsoft: offerta troppo bassa!

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"Sottovaluta sostanzialmente l'azienda" queste le parole di Jerry Yang, il numero uno di Yahoo, dopo aver respinto la colossale offerta di 44,6 miliardi di dollari fatta da Microsoft. Secondo voci provenienti da Wall Street, Yahoo spera di arrivare alla modica cifra di 58 miliardi di dollari e nel frattempo, aspettando una nuova offerta dalla Microsoft, cerca di perdere ancora tempo, nella speranza di trovare un partner che la aiuti a non farsi assorbire dalla società di Bill Gates, probabilmente Aol, il portale della Time Warner, o, persino, con la rivale Google, per preservare una certa indipendenza.

JerryJang

Jerry Jang

Intanto da fronte opposto Microsoft comunica che non ritirerà l'offerta, senza indicare se la rialzerà. In Borsa invece, corre voce che Micorsoft sia disposta ad arrivare a 50 miliardi di dollari e qualcuno parla già di "Microhoo", sebbene sia già ben noto che il signor Gates non cambierà mai il nome della società. Però c'è il rischio di una "guerra" che l'azienda di Redmond vuole prevenire in due modi: un'offerta ostile o l'inserimento di suoi uomini nel consiglio Yahoo, ma esita poichè nell'ultimo caso potrebbe perdere i migliori collaboratori di Yang, già ricercati da vari concorrenti.

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Microsoft rilascia una dichiarazione dicendo che vorrebbe concludere la fusione entro fine marzo, confortati dalla dichiarazione di Rupert Murdoch di non essere interessato a Yahoo.

Gemini I

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